Premio di poesia "I Moti dell'Anima" Città di Positano. Una giornata dedicata alla poesia.
IX Edizione 2017

Resi noti i risultati.

Classifica dei vincitori alla gara del Premio di poesia “I Moti dell’Anima” Città di Positano IX edizione 2017 Un giornata dedicata alla poesia

Categoria ragazzi

1° Classificato Vincenzo Guida (Vico Equense) con la poesia Non riesco a capire

2° Classificati ex aequo:
Federica Russo (Sant’ Agnello) con la poesia Senza titolo
Antonino Astarita (Piano di Sorrento) con la poesia La Pizza
Giulia Maria Grazia Celentano (Piano di Sorrento) con la poesia L’interrogazione
Matteo Gandolfo (Sorrento) con la poesia Io parlo italiano

3°ex aequo:
Sara Palladino (Amalfi) con la poesia Madre natura
Marianna Mandara (Positano) con la poesia Vorrei
Marialuisa Caso (Vico Equense) con la poesia La mamma
Carla Tramontano (Sorrento) con la poesia L’ amicizia
Davide D’Urso (Vico Equense) con la poesia Il mio futuro da camionista
Amy Parlatore, Paola Mansi, Miriam Rabesco, Benedetta Amendola (Amalfi) con la poesia La scuola

---

Vincitori del Premio della critica categoria ragazzi

Anna Cinque (Positano) con la poesia “I due volti”. Motivazione La dualità del tema ben rispecchia la tensione tra l’io viaggiante e il luogo del viaggio, tra dubbi e salite, raggiunge l’appagamento nella sintesi del piacere estetico

Federica Russo (Sant’Agnello) con la poesia “Senza titolo”. Motivazione Senza tempo, senza confini: Senza titolo accende la percezione tra rispecchiamenti e riverberi. Poi, una scintilla di intelligenza, ci trasporta nell’infinito planetario

Rosa Zurino (Piano di Sorrento) con la poesia “Sogno o son desta”. Motivazione Una piscina, una gara, bracciate, incoraggiamenti e forza interiore: il sé sognante sprofonda, affonda, sconfina, lotta e riemerge nel piano di realtà

---

Vincitori alla gara

1° Classifcato vincitore del trofeo Guido De Paolis (San Vito Romano(RM) con la poesia “Mani viola”

2° Classificati:
Maria Laura Ghinassi (Arezzo) con la poesia “Tra nuvole e silenzi mi racconto fiabe”
Vito Bellomo (Bari) con la poesia “La malasòrte du pulp barès”
Michele La Montagna (Acerra – NA) con la poesia “A mia madre”
Rita Minniti (Cava de ‘Tirreni – SA) con la poesia “La mia pelle”
Luigi Salustri (Anzio(RM) con la poesia “Ladro”

3° Classificata
Cristina Ruggiero (Como) con la poesia “Il tempo del gelato”

4° classificati:
Bruno Demetrio (Porto Ceresio – VA) con la poesia “Tornu nta me terra”
Rosa Zurino (Piano di Sorrento – NA) con la poesia “Sogno o son desta”

Premio della critica poesia in vernacolo: 1° Classificato Vito Bellomo (Bari) con la poesia “La malasòrte du pulp barès”. Motivazione Con la sua magnifica metrica musicale ancora una volta Vito Bellomo ci emoziona con ‘La malasòrt du pulp barès’: un vivido ritratto metaforico e letterale di nascita, vita e morte.

2° Classificata Marilena Zandonà (Formello – RM) con la poesia “Venessia”. Motivazione Venezia amata e descritta nelle ambivalenze climatiche e emotive che la fanno persona scompare, risplende e palpita grazie al fraseggio visionario e armonioso di Marilena Zandonà

3° Classificato Angelo Canino (Acri(CS) con la poesia “U chiùavu stùartu”. Motivazione Tra le ragnatele intorno al chiodo è sempre lì, e non si muove prendono vita una molteplicità appigli di memoria espressione di sensibilità soavi. Un ordito di setacci e imbuti diventa trama di persone e parole, perdute e rievocate

---